ORGANIZZARE UN VIAGGIO A NEW YORK
PERIODO DI VIAGGIO GIUGNO 2016

Per festeggiare la fine dei miei primi 40 anni e l’inizio dei prossimi 50-60 😛  avevo deciso di fare un viaggio…
Anzi non un viaggio, ma IL viaggio….uno di quelli che ho sempre sognato fin da bambina: New York.

In realtà quando ero bambina avevo due sogni: l’Australia e l’America.
L’Australia l’abbiamo scelta come meta del viaggio di nozze, mentre per i miei 40 anni era giunto il momento di organizzare un viaggio a New York!

ORGANIZZARE UN VIAGGIO A NEW YORK: RACCONTO DI VIAGGIO

“Armata” di Skyscanner e airbnb mi son messa alla ricerca del volo e dell’appartamento migliore per la nostra settimana a New York e ho trovato entrambe le cose.
Volo da Firenze via Zurigo all’andata e via Vienna al ritorno e appartamento vicino a Times Square! Perfetto!

Il giorno della partenza è arrivato velocemente, nonostante avessi prenotato con largo anticipo!

Come ho già scritto in altri post, avevo preparato una sorpresa per Sofia, per rendere più gradevole il viaggio e le attese in aeroporto: LA VALIGETTA DI VIAGGIO.
Il tempo in aereo è trascorso bene, abbiamo utilizzato il materiale che avevo messo nella valigetta, visto qualche film e fatto anche un riposino!

Non ci potevo credere…..stavo per realizzare il sogno di visitare New York!

E infatti siamo arrivati e fin da subito la città ci ha affascinati! Per la strada dall’aeroporto abbiamo iniziato ad intravedere i grattacieli…

Quei luoghi che avevamo visto solo nei film, si sono materializzati davanti ai nostri occhi!

Questo è il bello di New York…sembra di vivere sempre dentro ad un film!
Appena arrivati, dovendosi abituare al fuso (in Italia era notte e lí era pieno giorno!) siamo andati a fare un giro, sosta a mangiare un pezzetto di pizza a 1$ e poi rientro a casa a disfare le valigie!

ORGANIZZARE UN VIAGGIO A NEW YORK I NOSTRI PRIMI TRE GIORNI:

1° giorno: Times Square, Bryant Park, Fifth Avenue con brunch al 20° piano, Giro in bicicletta a Central Park.

Un po’ frastornati dal jet lag, per il quale però mi ero procurata la melatonina (utilissima anche per i bambini!), siamo usciti sempre presto la mattina e quindi, il primo giorno,  colazione da Starbucks e poi Times Square e Fifth Avenue!

Ritrovarsi in mezzo a quei grattacieli che dal basso sembrano non finire mai devo riconoscere che fa un certo effetto.
Times Square la mattina presto semi deserta…. quasi da non crederci visto il caos di gente che circola durante tutta la giornata!

In tutto questo Sofia, incredula di quello che stava vedendo scattava foto a qualsiasi cosa.

A Times Square ci sono negozi per bambini che è obbligatorio visitare:

– Disney Store

– MM’s World

Ovviamente non ci siamo potuti esimere dal comprare qualche ricordino in entrambi i negozi…
La Statua della Libertà che distribuisce MM’s doveva essere nostra!

Da Times Square destinazione Fifth Avenue passando per Bryant Park e la Public Library.
La Public Library era chiusa nel periodo in cui siamo andati noi, sarebbe stato bello andare a vedere il luogo in cui sono stati girati gran parte dei film ambientati a New York.

E Bryant Park?!? Che dire di questo parco in mezzo ai grattacieli, con la fontana nel mezzo e circondato da tavolini, che si riempiono all’ora di pranzo di persone che lavorano e passano la pausa pranzo all’aperto!

Prima di partire avevo cercato informazioni su cosa fare con i bambini.
Avevo trovato il 230 Fifth Rooftop Bar dove il sabato e la domenica è possibile fare il brunch con la famiglia, bambini compresi, in terrazza al 20° piano con vista sull’Empire State Building.

Potevamo farci scappare una simile esperienza? NO.

Quindi ci siamo diretti al 230 Fifth Avenue e la nostra esclamazione arrivati nella terrazza è stata: “WOW!”.

Lì immenso e imponente….l’Empire State Building.
Abbiamo fatto il brunch, mangiato hamburger e hot dog cotti al momento, e tante altre americanate buone. Un bicchiere di vino e via! Conto un po’ caruccio, ma secondo me la vista vale il prezzo del biglietto!

A questo punto, dopo questa lunga giornata non eravamo ancora stanchi e, per finire in bellezza, ci siamo diretti a Central Park, abbiamo noleggiato le biciclette e abbiamo fatto il giro del Parco.
Anche questa esperienza veramente entusiasmante.

La Sofy con la bici a Central Park, che canta è un’immagine che difficilmente dimenticherò.

Non è un parco è molto di più, un polmone verde in una città dove sembra esserci solo cemento e dove, invece, all’improvviso ci si trova circondati da distese di prati, alberi, laghi, zoo, tutto curato nei minimi dettagli e… una marea di persone!

Il nostro soggiorno è iniziato alla grande e tutti e tre siamo andati a letto consapevoli che quello era solo l’inizio!

Nei giorni successivi abbiamo sempre dedicato una parte della giornata al divertimento per Sofia. Ovunque siamo andati, abbiamo trovato Playground nei quali non ci sono solo giochi, altalene e scivoli, ma anche giochi d’acqua, scoiattoli e divertimento per i più piccoli. Trovate i miei consigli su cosa fare con i bambini a New York qui.

2° giorno: Museo di Scienze Naturali, World Trade Center, 9/11 Memorial,  Freedom Tower

Il secondo giorno visto che avevamo camminato tanto, ci siamo muniti di Metrocard, 29 dollari per una settimana. Liberi di prendere qualsiasi metropolitana a Manhattan e dintorni….

Ne hanno perso un po’ i nostri occhi ma ne hanno guadagnato i nostri piedi! 🙂

Un altro imperdibile must a New York per i bambini è il Museo di Scienze Naturali con Dinosauri enormi e specie animali di ogni tipo.
Abbiamo approfittato di una mezza giornata di tempo nuvoloso per immergersi in questo Museo, non solo per bambini ma anche per adulti! E, complice forse anche il film “Una Notte al museo”, quegli immensi dinosauri sembrano veri… Anche qui foto in tutte le sale e bocca aperta davanti a queste affascinanti creature!

Noi poi abbiamo la fortuna di avere Sofia, che da grande farà la Paleontologa, per cui tante notizie ce le ha date lei! 🙂

Come regalo di compleanno, i miei amici mi avevano regalato il New York City Pass e l’ingresso per il Museo è compreso nel pacchetto.

Usciti dal museo, direzione World Trade Center.
Il luogo che tutti conosciamo e che tutti abbiamo nel cuore. Impossibile non pensare a quello che è successo quella mattina dell’11 Settembre.

Realizzare solo dopo aver visto le due vasche, quanto dovessero essere belle e imponenti le due torri. L’acqua che scorre dà un senso di infinito, e poi quei nomi che rimarranno lì per sempre, impressi nelle nostre menti e nei nostri cuori.
Il WTC è ancora un cantiere aperto, con la stazione di Calatrava (ancora chiusa a Giugno) e una zona transennata, nella quale svetta la Freedom Tower.

Aperta da un annetto già vanta milioni di visitatori e fra questi… anche noi.
102° piano in un minuto e poi uno spettacolo indescrivibile…con una piccola sorpresa che però non voglio svelarvi perché va vissuta.

Sconsiglio di prendere il tablet che presentano prima di entrare. Totalmente inutile, 15 $ buttati.

New York che si apre davanti agli occhi…

L’Empire State Building, il ponte di Brooklyn, Lady Liberty e tutta la città da lassù! Bellissimo!
Il mio sogno di vedere New York dall’alto si è realizzato!
Insomma quella città che mi ha ammaliato dal primo giorno, è lì…pronta per farsi fotografare e cogliere nei minimi dettagli. Le macchine che sembrano modellini e i palazzi di 30 piani che sembrano i nostri condomini di 3 piani! Insomma un  vero e proprio spettacolo!

La visita alla Freedom Tower non è compresa nel New York City Pass e il costo si aggira sui 35 $ a testa.

La sera giratina a Times Square e poi a nanna perché stanchissimi e anche il secondo giorno è passato…

3° giorno: Chelsea Market, High Line, Madison Square Park, Osservatorio 86° piano Empire State Building

Il terzo giorno direzione Chelsea Market e High Line, abbiamo preso qualcosa da mangiare al Chelsea Market, fatto un giro sulla High Line, caratteristica sopraelevata, nata dalla dismissione di una vecchia ferrovia, con vista sul fiume Hudson e sulla città.

Sosta a Madison Square Park con il Flatiron alle spalle, l’edificio a ferro da stiro e panino da Shake Shack, hamburger notevole anche se forse ne dovevamo prendere due per saziarsi!! Anche in questa piazza un bel Playground con scoiattoli e scivoli per passare un po’ di tempo con i bambini!

La fine del pomeriggio l’abbiamo dedicata all’Empire State Building!

Fra le foto scattate da Sofia la stragrande maggioranza è dedicata a questo grattacielo (se volete vedere New York con gli occhi di bambina leggete questo post!). E’ rimasta letteralmente folgorata!
E come darle torto? Questo è il simbolo di New York e la vista, in una splendida giornata come abbiamo trovato noi è qualcosa che ti rimane negli occhi e nel cuore.

Noi siamo arrivati fino all’osservatorio all’86° piano.

Il bello dell’Empire State Building è che la terrazza è aperta, infatti mio marito che soffre di vertigini (pur essendoci il muro piuttosto alto e le grate di protezione) un po’ l’ha accusata!

Anche la visita all’osservatorio é compresa nel New York City Pass e con questo pass c’è una corsia dedicata per entrare e saltare la fila.

La sera Sofia aveva voglia di una pizza per cui siamo andati a mangiare in una pizzeria vicino casa. Buona la pizza e salato il prezzo! Per noi che non siamo abituati alle mance ancora di più! A New York la mancia è già prevista nel conto ma è buona abitudine lasciare anche un extra a parte!

Per il momento credo possa bastare… se volete organizzare un viaggio a New York sulla falsa riga del nostro, vi riassumo di seguito il nostro itinerario dei primi tre giorni:

1° giorno: Times Square, Bryant Park, Fifth Avenue con brunck al 20° piano, Giro in bicicletta a Central Park
2° giorno: Museo di Scienze Naturali, World Trade Center, 9/11 Memorial,  Freedom Tower
3° giorno: Chelsea Market, High Line, Madison Square Park, Osservatorio 86° piano Empire State Building

…. il viaggio continua… con gli ultimi 4 giorni a New York!!

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A presto,

Ely

(Testi e fotografie di Elisa Bolognesi)